mario mazzon
ArtistaRISONANZA
Nel silenzio profondo del nero, una vibrazione si accende.
Un impulso bianco attraversa lo spazio, si riflette, si sdoppia, come un’eco
Il gesto si fa ritmo, la luce diventa materia, e la tela respira come un battito che cerca equilibrio tra presenza e dissolvenza.
L’opera cattura un istante sospeso: un’onda che si specchia, un confine sottile tra ciò che emerge e ciò che affonda.
Ogni segno è al tempo stesso caduta e ascesa.
Nel dialogo tra bianco e nero si svela la tensione essenziale dell’esistenza — luce e oscurità, ordine e caos, vita e silenzio.