Paolo Tagliaferro, nato a Lonigo nel 1981, non è solo un pittore, ma un meticoloso osservatore della realtà la cui arte affonda le radici in una profonda eredità classica e familiare. La sua vocazione non è stata un’invenzione, ma una continuazione: fin dall’infanzia, l’aria satura dei pennelli e dei colori ad olio di suo padre, il pittore Luigi Tagliaferro, è stata la sua lingua madre. La sua ossessione per la contemplazione della natura e l’infinita ricerca del dettaglio, essenza stessa dell’Iperrealismo, erano evidenti già da bambino, ereditate anche dal nonno Aldo, ingegnere che disegnava ritratti a china. Il percorso formativo di Paolo è stato rigoroso e metodico. Dopo il Liceo Artistico “A. Martini” di Vicenza, si laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti “G.B. Cignaroli” di Verona nel 2007. Durante questi anni, apprende il Chiaroscuro dai maestri del Seicento, cercando i segreti della tecnica in testi antichi e stabilendo una profonda comunione con la tradizione. Nelle aule dell’Accademia, scopre poi l’Iperrealismo. Questa corrente non è solo una tecnica, ma un’epifania che lo spinge a un’ossessione per la verità assoluta di ogni elemento vivente, ricercando incessantemente il valore della Bellezza e della Perfezione.

L’arte di Tagliaferro è un cortocircuito affascinante tra epoche e soggetti. La sua maestra più esigente è la Natura, alla quale dedica ore di osservazione metodica per tradurre la perfezione del mondo naturale nella fragilità dell’opera d’arte. Il suo lavoro si è evoluto dalle silenziose nature morte a intensi ritratti di persone e animali, spesso fusi con composizioni che mettono in dialogo giocattoli antichi e moderni per riflettere sul tempo che scorre.

Dal 2000, le tele di Paolo Tagliaferro hanno ottenuto un crescente successo, culminato con la selezione per la 54ª edizione della Biennale di Venezia, curata da Vittorio Sgarbi. La sua presenza espositiva è costante in importanti fiere e mostre collettive su tutto il territorio nazionale, affermandosi come una voce autorevole nei cataloghi d’arte contemporanea. Dal 2013, ha arricchito la sua esperienza culturale con l’insegnamento della pittura iperrealista presso varie botteghe d’arte italiane, condividendo le tecniche pittoriche classiche e iperrealiste.Questa intensa attività didattica lo ha portato a scrivere il “Manuale pratico sulla pittura iperrealista” sulla natura morta, un testo continuamente aggiornato e disponibile in versione PDF per gli allievi che desiderano approfondire la tecnica. A seguito di un’intensa riflessione sviluppata in particolare nel 2020, la sua produzione ha subito una sottile ma significativa evoluzione. Paolo Tagliaferro sta sviluppando una mescolanza innovativa tra iperrealismo e surrealismo. Il suo obiettivo è creare, attraverso il suo inconfondibile stile iperrealista, qualcosa che esiste e che non esiste. Questa nuova ispirazione mira ad approfondire un modello di rappresentazione che unisce la perfezione tecnica alla dimensione onirica, in particolare nel tema dei giocattoli e delle nature morte. Oggi, l’artista è diventato egli stesso un maestro e la sua esperienza si estende alla didattica. Dal 2021, insegna Pittura all’Accademia Cignaroli e alla Scuola Brenzoni di Verona. Inoltre, ha creato corsi di pittura videoregistrati estremamente dettagliati, unici nel genere iperrealista, per condividere le sue tecniche e i segreti della luce con una platea globale. Paolo Tagliaferro non dipinge semplicemente: offre uno sguardo meticoloso, affilato e toccante sulla realtà.

Tra gli eventi d’arte più importanti al quale ho partecipato dal 2009 in poi li elenco in sintesi

“Contemplazioni, bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea”, Rimini, Castel Sismondo, luglio – agosto 2009 a cura di Alberto Agazzani

“Dentro“. Importante mostra collettiva di pittori iperrealisti italiani, San Gimignano, settembre – ottobre 2009 a cura di Alberto Agazzani

“Vietato l’eccesso. L’altra Biennale“, mostra collettiva di maestri contemporanei, curata da Gilberto Grilli, estate 2011

“54ma edizione della Biennale di Venezia, l’ Arte non è cosa nostra“. Sala Nervi, Torino, dicembre 2011 – gennaio 2012 a cura di Vittorio Sgarbi

“Realismo Radicale“, importante mostra collettiva sulla pittura iperrealista a Torino alla Galerie Unique, 14 gennaio-10 gennaio 2012

“Viaggio al centro dell’arte“, mostra collettiva di Maestri del Novecento italiano Galleria d’Arte Donato Bramante, Fermignano (Pesaro e Urbino).21 settembre – 27 ottobre 2013 a cura di Gilberto Grilli

“Sorrento Young festival internazionale”, Villa Fiorentino, Sorrento, aprile- maggio 2018 a cura di Paolo Feroce

“Maestri dell’ iperrealismo italiano, No Pixel – Arte al limite”, Pinacoteca d’arte Bellini, Sarnico (Bergamo), aprile – giugno 2019 a cura di Alberto Rossi

Dal 3/10/2024 al 2/11/2024 l’artista espone al festival internazionale sulla natura morta a Kranj in Slovenia ricevendo il terzo premio tra cento artisti internazionali. l’evento è stato organizzato dal governo sloveno che nel 2024 ha scelto 5 artisti italiani, tra cui me per partecipare a questo festival d’arte

Dal 27 dicembre 2024 al 2 gennaio 2025 l’artista Paolo Tagliaferro, espone assieme all’artista Monica Pellegrini, alla mostra di pittura iperrealista  “Oltre, illusione del visibile” alla galleria Noesis di Roma.

I CATALOGHI PIù IMPORTANTI IN CUI SONO PRESENTE

Il 2009 è l’anno in cui ho iniziato ad essere inserito in cataloghi importanti, ma ho iniziato ad esporre nel 2000

1. 1. Catalogo della mostra  “Contemplazioni bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea”, a cura di Alberto Agazzani, Castel Sismondo, Rimini, 2009;

   2. Catalogo della mostra “Dentro”, a cura di Alberto Agazzani, San Gimignano, 2009;

   3. Art Dossier, direttore Philippe Daverio.“Manierismi e virtuosismi, perizie leonardesche, e vetri contemporanei, eco architettura viennese e iperrealismo italiano”. Settembre 2010. L’articolo sull’iperrealismo italiano va da pagina 20 a pagina 25);

   4. Catalogo della mostra “Vietato l’eccesso. l’altra biennale”, a cura di Gilberto Grilli, anno 2011;

   5. Catalogo della mostra “Realismo Radicale, virtuoso, tecnico, esasperato”, a cura di Patrick Caputo, Gallerie Unique, 2012;

   6. Catalogo della mostra “L’altro Rinascimento.  Genio e bellezza controcorrente. Maestri del ‘900 ed oltre”. A cura di Gilberto Grilli, Anno 2017;

   7. Catalogo della mostra VIlla Rescalli Villoresi. “Tutti i volti del FAI. “Giornate di Primavera”. Fondo Ambiente Italiano”  24/25 marzo 2018. Delegazione Milano Nord-Ovest. Associazione Ville Dimore e Corti Lombarde;

   8. Catalogo della mostra “Sorrento Young Art Festival SYART 2018”. Seconda edizione, 7 aprile-13 maggio 2018. Villa Fiorentino, Sorrento. Fondazione Sorrento;

   9. Catalogo della mostra “Terzo festival dell’Arte figurativa e dell’iperrealismo, premio Marco Nocchia”. Concorso di arte grafica e pittorica. Associazione culturale il piacere dell’Arte, Civitavecchia, 15-23 settembre 2018;

   10. Catalogo della mostra “Maestri dell’iperrealismo italiano, No pixel, arte al limite”, Sarnico, dal 26 aprile al 9 giugno 2019, a cura di Massimo Rossi.Associazione Culturale il Ponte;

   11. Catalogo della mostra “Dall’impressionismo all’iperrealismo, quattro artisti in mostra” al castello dei Conti Guidi- sale nobili (Poppi (Arezzo). catalogo patrocinato dal comune di Poppi;

   12. Catalogo della mostra “Presenze Contemporanee 2020”, associazione di promozione sociale La Tenda e Associazione eXclusive. Pam (Parete Art Museum) Palazzo Ducale, Parete (Ce).

   13. Catalogo della mostra “Mednarodni festival likovnih umetnosti Krany -ZDSLU” Slovenia, dal 3/10/2024 al 2/11/2024.